"Inizialmente distratta da ciò che facevo, non diedi molta importanza a quello che avveniva al di fuori della stanza. Per di più non badavo al resto perché ero sicura di essere sola. Poi, iniziai a provare un inspiegabile senso di apprensione e tutto quel silenzio cominciò a disturbarmi. Con gli occhi puntati e con lo stato d'animo di chi attende qualcuno che tarda ad arrivare, mi misi in fissa sull'ingresso, ma dalla porta non arrivava nessuno.Il Risveglio - L'Ordine di Daasanach
Passai diverso tempo così e, quando ormai mi convinsi di essermi fatta suggestionare dall'atmosfera desolata e spettrale che regnava in quelle stanze vuote, dal corridoio cominciai ad avvertirsi dei passi, sempre più vicini, sempre più definiti.
Destro, sinistro, destro, sinistro.
Le palpitazioni salirono oltremodo, procurandomi un affanno simile a quello di un intenso sforzo fisico. Mi ripetevo ma cosa ti agita a questo modo?
Fissa sull'ingresso attendevo.
Ascoltavo.
Destro, sinistro, destro, sinistro.
La persona ormai era dietro la porta."
martedì 31 ottobre 2017
Halloween: passi
Per #Halloween non poteva mancare l'estratto giusto!
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